Proprietario stanco di visite inutili e perdi tempo paga acquirente per disperazione

Proprio cosi sono in aumento i casi di venditori che non sopportano più, VISITE INUTILI di potenziali acquirenti, portati dalle agenzie immobiliari, che non sanno nemmeno a che piano è l’immobile o come è fatto internamente.

La cosa che odiano di più, i proprietari che vendono casa, è di far entrare a casa propria degli  sconosciuti.

Ecco perchè , anche se a malincuore, il più delle volte i proprietari si affidano ad un agenzia immobiliare.

Dopo aver provato  la vendita da privato con cartelli, internet e passaparola. Aver provato sulla propria pelle cosa vuol dire aver a che fare con potenziali acquirenti.

Si convincono che affidandosi ad un agenzia immobiliari il loro problema sia risolto.

Si illudono che l’agenzia immobiliare , non avendo tempo da perdere, faccia un lavoro di prequalifica dei clienti e solo dopo aver : Continue reading…

Come farti fregare dalle spese condominiali

Se sei come me avrai passato notti insonni a fare e rifare i conti, valutando pro e contro e a cercare di fare una lista di tutti gli imprevisti che potrebbero succedere. Una volta tenuto conto di tutto tasse, imposte, notaio , agenzia , trasloco, allacciamenti e mobili ci arrivi giusto giusto e ti rimangono i soldi contati per la 1° rata del mutuo.

Ricordi ancora il momento in cui hai detto speriamo che non succeda un imprevisto e solo dopo due mesi ti arriva un documento dall’amministratore di condominio che ti chiede di versare il saldo delle spese condominiali che ammontano a 2.500,00 euro .

Cosaaaa? Com’è possibile. Chiami l’amministratore su tutte le furie e chiedi spiegazioni .

Proprio così, Il vecchi proprietario non ha pagato tutte le spese condominiali ordinarie ne quelle straordinarie e adesso tocca a te!!!

Provi a rintracciare il venditore ma il telefono è staccato. All’indirizzo che ti ha dato con un sorriso sornione, al momento dell’atto di compravendita, non ci vive nessuno. Probabilmente lui è con i tuoi soldi a divertirsi su una spiaggia a RIO .

E adesso? Continue reading…