Leasing immobiliare VS Mutuo Iptecario
Se nessuno ti si fila e la tua banca fa orecchie da mercante, provare ad acquistare casa con il leasing immobiliare potrebbe essere la tua unica possibilità.
Proprio così, se prima del 2016 l’unico modo che avevi per finanziare l’acquisto della tua casa era quello di supplicare in ginocchio le banche, per la concessione di un mutuo ipotecario, ora puoi provare con le società di leasing.
La Legge di Stabilità 2016 ti viene in aiuto ed ha esteso il leasing immobiliare ai privati per l’acquisto di immobili residenziali .
Dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2020 anche i TU potrai comprare la prima casa tramite leasing.
In molti inneggiano all’ennesima fregatura dicendo che se non paghi ti portano via la casa ecc…
Non voglio soffermarmi su questo aspetto della questione. Trovo logico che se non paghi le rate del mutuo, del leasing o di qualsiasi altra cosa chi ti ha imprestato i soldi abbia tutte le ragioni per riprendesi il bene che fino da ora hai usufruito utilizzando i suoi soldi.
Tuttavia, se sei desideroso di acquistare casa questo è un modo molto interessante per acquistare casa a rate avendo anche dei vantaggi fiscali .
>>> Il leasing immobiliare per i privati è stato introdotto circa dieci anni fa ed è sicuramente un’alternativa da valutare rispetto all’ acquisto con mutuo (insieme a formule come il rent to buy, buy to rent, help to buy), anche perché più conveniente sotto alcuni aspetti.<<<
Il leasing immobiliare è una tipologia di finanziamento che viene in aiuto di quanti non hanno la possibilità di accedere ad un mutuo per acquistare casa. Infatti il mutuo è una forma di finanziamento con requisiti più rigidi in quanto è richiesto la disponibilità di una parte di denaro al momento dell’acquisto (il mutuo generalmente copre fino all’80% del valore dell’immobile e ad oggi anche meno). Le persone favorite sono quelle che hanno una tipologie di contratto di lavoro più solido.
Leasing immobiliare: ecco cos’è
Il leasing è una particolare forma di finanziamento e può essere:
- finanziario: la società di leasing (concedente) acquista un bene da un fornitore e lo concede in godimento all’utilizzatore per un dato periodo di tempo, a fronte del versamento di un canone periodico;
- operativo: si distingue dal precedente perché società di leasing e fornitore coincidono. Inoltre non prevede un’opzione di riscatto e si qualifica come una sorta di noleggio.
Nello specifico il leasing immobiliare è una forma di leasing operativo, utilizzato ultimamente in modo più ampio, sopratutto dalle società immobiliari per far fronte alla crisi del settore.
In sostanza si tratta di una forma d’investimento utilizzata per comprare nuovi immobili o ristrutturare quelli vecchi, oggi utilizzabile anche dai privati
La Legge di Stabilità 2016 chiarisce che con il contratto di locazione finanziaria, l’intermediario si obbligano ad acquistare o far costruire l’immobile, su scelta e indicazione dell’utilizzatore che pagherà una ‘rata/affitto’ per un periodo di tempo concordato non inferiore agli 8 anni; alla scadenza del contratto l’utilizzatore potrà decidere di riscattare la casa ad un prezzo prestabilito.
Il corrispettivo, o canone, che l’utilizzatore pagherà all’intermediario terrà conto:
- del prezzo di acquisto o di costruzione;
- della durata del contratto.
La rata o canone di locazione è quindi assimilabile ad una sorta di rata di mutuo, con il vantaggio che solo in seguito e in base alle condizioni del contratto l’utilizzatore decide di acquistare l’immobile.
“Non è tutto oro quel che luccica : aspetti positivi anche per gli istituti di credito: «Le nuove disposizioni agevolano la banca a mantenere la proprietà sull’immobile di fronte alla morosità del conduttore gli istituti hanno maggiore facilità a vendere l’immobile».”
CHE COSA SUCCEDE SE NON PAGO L’IMMOBILE?
In caso di risoluzione del contratto per colpa dell’utilizzatore, il concedente o intermediario avrà diritto alla restituzione del bene, che potrà venderlo ai valori di mercato.
Rispetto ad un mutuo l’utilizzatore si vedrà restituire quanto di sua competenza al netto dei canoni scaduti e non pagati e di altre voci quali, per esempio, eventuali spese sostenute per la vendita dell’immobile.
Nel caso le somme ricavate dalla vendita non riescano a coprire le spese (incapienza) l’utilizzatore è tenuto a restituire la somma mancante.
Diverso è il caso in cui l’utilizzatore sia in difficoltà momentanea, come la perdita del lavoro. Vi è l’opzione che prevede di sospendere il pagamento del canone per una sola volta e per un periodo non superiore a dodici mesi. La sospensione non comporterà nessuna commissione o ulteriore spesa.
Differenza :
- con il mutuo si diventa subito intestatari dell’abitazione;
- con il leasing questo non avviene.
Durata minima:
- La durata minima di un mutuo è di 5 anni.
- La durata minima di un leasing è di 8 anni.
Leasing immobiliare e acquisto prima casa: le agevolazioni
La Legge di Stabilità 2016 prevede per i giovani sotto i 35 anni all’atto della stipula del contratto e con reddito complessivo non superiore a 55.000 euro di usufruire dei seguenti incentivi fiscali :
– la detraibilità pari al 19% dei canoni di leasing (fino ad un importo massimo di 8 mila euro annui);
– la detraibilità pari al 19% del prezzo del riscatto (fino ad un importo massimo di 20 mila euro).
Per i soggetti con età uguale o superiore a 35 anni e con reddito complessivo non superiore a 55.000 euro gli incentivi fiscali sono:
– la detraibilità pari al 19% dei canoni di leasing (fino ad un importo massimo di 4 mila euro annui);
- Sia per gli under 35 che per gli over 35 l’imposta di registro sull’acquisto dell’abitazione “prima casa” è ridotta all’1,5% contro il 4% dei beni strumentali..
- L’imposta di registro è calcolata sul prezzo di acquisto.
- Non è prevista l’ipoteca sull’immobile, si risparmia la fase d’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese notarili per il rogito;
- la rendita derivante dall’immobile acquistato non viene presa in considerazione ai fini del calcolo del reddito imponibile;
- la possibilità di personalizzare il contratto di leasing immobiliare in ragione delle proprie esigenze (ad esempio in termini di anticipo della maxi rata iniziale, che oscilla tra il 10% ed il 30%);
- il tasso di interesse è fisso per tutta la durata del contratto.
L’abitazione deve comunque essere destinata, entro 12 mesi,ad abitazione principale, altrimenti l’imposta di registro è fissata al 9%.
Le agevolazioni fiscali prescindono dalle caratteristiche oggettive dell’immobile: le detrazioni spettano a qualsiasi abitazione anche se appartenente alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (queste ultime escluse invece dalle agevolazioni “prima casa” per l’imposta di registro).
Quali sono gli immobili soggetti a leasing immobiliare ?
Tutti gli immobili ad uso ABITATIVO già completati e dichiarati agibili,da ristrutturare, da costruire su uno specifico terreno, in corso di costruzione e da completare.
MA IL LEASING IMMOBILIARE A CHI CONVIENE?
Si tratta di una nuova formula di finanziamento appetibile per le giovani coppie sopratutto per le agevolazioni Irpef che comporta. Inoltre permette di non corrispondere nessuna caparra iniziale al proprietario dell’immobile e prevede che i soldi pagati mensilmente per “l’affitto” saranno scontati dal prezzo finale dell’immobile, nel caso in cui l’utilizzatori opti per l’acquisto dell’immobile.
Ora che hai un idea più chiara di come finanziare il tuo prossimo acquisto immobiliare non ti resta che visionare le nostre proposte immobiliari
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