La paura di sottoscrivere una PROPOSTA D’ACQUISTO IMMOBILIARE

Hai visto cento case sei stanco e vuoi comprare. Sei proprio deciso e vuoi comprare quella casa che ti piace tanto e che hai visto con l’agenzia. E adesso cosa faccio ?

Quando si inizia la ricerca di una casa ci si concentra principalmente sulla ricerca e nessuno mai si pone il  problema di sapere quali saranno i passi da compiere, una volta individuato l’immobile che ci piace.

Il passo successivo,dopo aver individuato l’immobile che diventerà la tua prossima casa e dopo aver effettuato le verifiche  necessarie per un acquisto sicuro (che trovi nel nostro servizio Verifica+) è quello di sottoscrivere una PROPOSTA D’ACQUISTO.

Si lo so, tu pensavi di fare una proposta verbale e che l’agente andasse con la tua proposta verbale a parlare con il venditore come vedi nelle serie televisive, mi dispiace deluderti, ma la realtà è ben diversa.

BASTA UNO SPUTO E UNA STRETTA DI MANO

L’unico modo sicuro che hai affinché l’agente immobiliare, sottoponga la tua proposta d’acquisto, al venditore, è di sottoscriverne una. Mettere nero su bianco le condizioni che fanno parte della tua offerta.

Ti parlo di condizioni perchè quando si acquista casa non si parla solo di prezzo. Nella tua proposta si parlerà anche di tempistica, acconto, consegna, garanzie, mobilio e quant’altro. La tua proposta scritta è il modo migliore per far sapere al venditore le tue vere intenzioni d’acquisto e se lui è corretto ti risponderà per iscritto in modo che non ci siano fraintendimenti di sorta o che il tuo agente riporti informazioni non allineate con l’idea del venditore. Tutto chiaro , trasparente ed inequivocabile.

Nella proposta d’acquisto troverai anche le garanzie del venditore e le auto dichiarazioni che ti garantisco in caso di difformità dell’immobile. Queste in particolare sono importanti perché ti garantiscono anche da informazioni che per un qualsiasi motivo non ti siano state fornite.

Cosa ti serve per sottoscrivere una proposta :

1. Documento identità;
2. Codice fiscale;
3. Blocchetto degli assegni.

Alla sottoscrizione della proposta devi rilasciare e allegare un assegno d’acconto/caparra; L’importo della caparra varia , non c’è un minimo o un massimo, solitamente l’usanza prevede che l’importo sia di 5.000,00 euro ma può essere superiore od inferiore, dipende  anche dalle altre condizioni della proposta. L’assegno diverrà caparra confirmatoria nel momento in cui il proprietario sottoscrive la stessa per accettazione. Nel caso la proposta non venga accettata l’assegno ti verrà restituito.

 ATTENZIONE!!!  

Intestare sempre l’assegno direttamente al proprietario inserendo la dicitura non trasferibile,  dopo aver verificato il nome del titolare del bene, che potete trovare sull’atto di provenienza.

All’interno della proposta d’acquisto troveremo oltre a  i tuoi dati , quelli del venditore, i dati catastali , tempi e modalità dei pagamenti, garanzie ulteriori o accordi particolari, tempi di consegna e data entro la quale andrà stipulato l’atto notarile, numero e banca emittente dell’assegno di caparra, ammontare della provvigione , se esistono pendenze, ipoteche o pignoramenti sull’immobile e la modalità di saldo.

La proposta d’acquisto ha una durata che viene indicata nella stessa, e per quel periodo è IRREVOCABILE, allo scadere della quale, se non hai ricevuto nessuna risposta in merito all’accettazione diventa nulla. In caso di accettazione e relativa comunicazione da parte dell’agente avrai raggiunto l’accordo impegnandoti ad acquistare l’immobile a quelle condizioni  e il proprietario si impegna a vendertelo. Solo in questo caso l’agente è autorizzato a consegnare l’assegno di caparra al venditore che procederà all’incasso.

COSA SUCCEDE SE DOPO L’ACCETTAZIONE DELLA PROPOSTA D’ACQUISTO NON VOGLIO PIU’ PROCEDERE CON L’ACQUISTO? 

In questo caso le somme versate verranno trattenute dal venditore a titolo di risarcimento danni salvo il diritto alla richiesta di ulteriori danni ( tipo il rimborso della mediazione da lui versata all’agente immobiliare che ha concluso l’affare) stessa cosa vale per il venditore che in caso di ripensamenti dovrà restituirti il doppio delle somme da te versate; Dovrete inoltre versare la provvigione all’agente, in quanto la firma per accettazione della proposta, da parte del venditore, sancisce la conclusione dell’affare e il maturare della mediazione per l’agente.

Buona ricerca