A chi intesto l’assegno di caparra per non dover pregare di riaverlo in caso di mancata accettazione della proposta d’acquisto?
Mi dispiace !! L’hai fatto anche tu e per riavere indietro il tuo assegno stai facendo i salti mortali e la gincana tra una marea di scuse e i tuoi sfoghi di bile?
Vuoi sapere come evitare di perdere un sacco di tempo prezioso, rincorrendo l’agente immobiliare a cui ti sei affidato per acquistare casa, solo per riavere il tuo assegno lasciato a titolo di caparra?
Uno dei passaggi fondamentali se vuoi acquistare casa è il momento della sottoscrizione della proposta d’acquisto.
Tuttavia , il momento più difficile in tutto il processo d’acquisto, per chi come te non ha mai acquistato casa, non è la sottoscrizione della proposta d’acquisto ma bensì un altro.
Il momento più tragico, quando sudore, tremolio e paura si presentano a chiedere il conto alle tue emozioni, coincide con l’istante in cui ti viene chiesto di firmare un assegno che dovrai rilasciare a titolo di caparra e dovrà necessariamente essere allegato alla proposta d’acquisto immobiliare che sottoscrivi con l’ agenzia.
In quel preciso momento, sgrani gli occhi e incominci a sudare freddo. Le tue labbra si contorcono e si muovono alla stessa velocità di Flash (è un personaggio dei fumetti creato da Gardner Fox ) quasi in uno spasmo di dolore, facendo uscire solo dei lamenti incomprensibili.
Provi ad inventarti mille scuse, pur di rimandare quel fatidico momento e sai che l’unico modo per scappare è fingere un infarto, ma ti sembra esagerato .
In un istante stai nuovamente valutando tutti i rischi che ci possano essere e dove sia la fregatura.
Tranquillo. E’ una prassi normale e fa parte delle normali procedure di acquisto immobiliare.
L’importante è che tu sappia con chiarezza a chi devi intestare l’assegno di caparra.
Facciamo un passo indietro.
Quello che non devi assolutamente fare è intestare l’assegno di caparra all’agenzia immobiliare ne tanto meno all’agente immobiliare.
Questo prendilo per assodato. Nonostante tutto ciò che ti possano dire o raccontare non farlo mai.
COSA POTREBBE SUCCEDE SE INTESTI UN ASSEGNO AD UN’AGENZIA O AD UN AGENTE IMMOBILIARE?
Per poterlo recuperare dovrai correre dietro all’agente immobiliare, che con varie scuse e motivazioni ( recupero spese, mediazione o altro ) cercherà di trattenerlo e intascarlo.
Cosa devi fare per non sbagliare ?
L’assegno si consegna all’ agenzia immobiliare che ha l’obbligo di trattenerlo e consegnarlo al venditore solo nel momento in cui il proponete viene a conoscenza dell’accettazione della sua proposta d’acquisto .
Questa è una prassi consolidata in tutta italia ,allegare un assegno di caparra non è un passaggio obbligatorio in quanto una proposta è comunque valida.
Allegare un assegno alla proposta d’acquisto è il modo migliore per dare importanza alla stessa e dimostra la serietà delle intenzioni dell’acquirente. Inoltre ti tutela nel caso il venditore cambi idea nel periodo che intercorre tra l’accettazione e il compromesso o definitivo.
Nel caso in cui la proposta d’acquisto venga accettata , consegnare un caparra confirmatoria al proprietario/venditore , consolida l’accordo preso.
L’importo della caparra varia , non c’è un minimo o un massimo, solitamente l’usanza prevede che l’importo sia di 2.500,00/5.000,00 euro ma può essere superiore od inferiore, dipende anche dalle altre condizioni presenti nella proposta.
Nel caso la proposta non venga accettata e trascorso il periodo di validità della stessa l’assegno ti verrà restituito.
3 regole fondamentali da rispettare per non avere sorprese
- Intesta sempre l’assegno direttamente al proprietario inserendo la dicitura non trasferibile, dopo aver verificato il nome del titolare del bene, che puoie trovare sull’ atto di provenienza;
- Verifica sempre che nella proposta ci sia la dicitura : L’assegno viene rilasciato all’agente immobiliare con il compito di trattenerlo e consegnarlo al venditore solo dopo che il proponete venga a conoscenza dell’accettazione della proposta;
- Fatti fare una ricevuta specifica;
- Compila l’assegno in tutte le sue parti;
- Fai una fotocopia dell’assegno.
Buona Ricerca
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